Basta la salute? 4



La moglie. Domenica 2 ottobre si sveglia, dopo una notte in cui aveva dormito benissimo,  va verso il bagno e sente che “sbanda”, si guarda allo specchio e… vede tutto doppio. Andiamo al Pronto soccorso. Fortunatamente non c’era nessuno (h 6.20 ca), parlano subito di una lieve ischemia, fanno molti esami compreso la TAC.

Bivacchiamo nel corridoio aspettando il neurologo, anche se, aumma aumma, ci avevano detto che era tutto in ordine. Nel pomeriggio fa la visita neurologica e viene rassicurata: nessuna massa nel cervello, nessuna ischemia, forse solo un problema oftalmico: la visita lunedì mattina. Eravamo molto sollevati.

Lunedì, accompagnata, va a fare la visita dall’oculista. Tutto a posto, anzi, 10/10 da entrambi gli occhi, ma… vede sempre confuso, si muove a fatica e naturalmente non guida. Le dicono “forse la tiroide”, così nei giorni successivi è tornata in ospedale per approfondire. Nel frattempo gli amici si scaldano: telefona uno che fa il medico nucleare nel Veneto e inorridisce perché non le hanno fatto la “risonanza magnetica”(??)  o qualcosa del genere… Altre due femmine – che hanno avuto problemi con la tiroide – segnalano che hanno risolto… “solo nel Centro di Pisa”, ecc, ecc.

In 2 settimane abbondanti raccoglie un faldoncino di referti medici e analisi, quasi tutti a pagamento e muovendo acque a destra e manca, perché non basta pagare… Bisogna avere amici dappertutto… Per fortuna che siamo della CL, roba che semplifica in 8 casi su 10 e che incasina brutalmente negli altri 2.

Risultati, la diplopia (visione doppia) può venire per 1000 motivi. Parto dai più cattivi: prodromo della SLA, cancro alla testa, ischemia, trauma, colpo di freddo,  tiroide, miastenia oculare, mancanza di un certo enzima, infiammazione di nervi che comandano i muscoli oculari e altri 60 sindromi e morbi di tutti i generi con i nomi più esotici…

Alla fine non sai se devi chiedere all’otorino, all’oculista, al neurologo (ma solo se specializzato), all’endocrinologo, alla dott. Ricciardi di Firenze che, prima di diventare medico, e’ stata 7 anni in ospedale con la miastenia gravis…  all’infermiera vicina di casa o al Giaretta che 6 anni fa ha visto la riga di mezzeria stradale diventare doppia e adesso ne sa più di 10 medici generici…

Qualcuno (in particolare gli oculisti) giurano che è la tiroide ma, per fare tutti gli esami che interessano la ghiandola, ci vogliono giorni: in tanti casi 9 esami su 10 sono “nella norma”, 1 no: è quello che ti ciula. L’altro giorno le hanno appiccicato sulla lente destra degli occhiali (che porta dal giorno del fatto) una plastica a righine che compensa 12 diottrie: così, se non si muove troppo, vede una figura sola e si confonde di meno.
Fortuna che è una donna forte, di suo e per le preghiere di decine di amici che pubblicamente ringraziamo. I figli, nel frangente, sono meravigliosi.

Giovedì scorso siamo stati a Pavia alla visita dal Prof. G. C. che è un boss alla clinica neurologica Mondino, è di CL e va a fare l’aiuto elettricista al Meeting di Rimini, quindi ha tutte le caratteristiche favorevoli per curarla… forse…

Davanti a un tavolo di esami e referti, dopo averle fatto fare 100 facce, apertura di bocca, stiratura di mandibola, mandamenti di baci e di (silenziose) frenetiche urla… “Cosa vuole Signora, con la faccia così asimmetrica e con la mascella che vira a sinistra è naturale le faccia male il lato destro…” Molto solennemente dichiara che – secondo lui (la categoria della possibilità esiste sempre) – è quel bastardo di un virus che ha rusiato con il 3 nervo craniale e, come è venuto, se ne andrà, ma ci mette 2-3 mesi… Si vede che con l’Annamaria si trova bene: non posso biasimarlo, anche io. Ha consigliato anche di buttare via tutte le medicine, e di lavorare, per quanto se la sente…

Comunque, da 3 settimane è confusa e fa fatica a fare tutto, però non molla, com’è nella sua indole… d’antica origine walser…

Commenti

Post popolari in questo blog

Oromezzano e l'Arcangelo Raffaele

Along the Jordan river – Terrasanta 11-15 novembre 2019